Da vedere assolutamente.
Museo di un' importanza fondamentale per la storia dell' isola. La sezione archeologica è davvero ben fatta, chiara ed interessante. Al primo piano la parte più interessante è la saletta organizzata dalla guardia costiera sul recupero dei migranti. Toccante. Sala dedicata alla visita di Papa Francesco molto bella. Museo che tutti dovrebbero vedere. Location centrale ma lontano dalla " movida". Dovrebbe essere più pubblicizzato. Da vedere.
Quasi un portale magico, ove si accede piacevolmente alle radici di Lampedusa, grazie anche alla cordialità all'ingresso.
Senza fretta e con rispetto si possono ammirare i vari reperti locali, di terra e di mare, che affascinano il visitatore in silenziosa mostra.
Il settore recente d'opere d'arte isolane e quello dedicato al fenomeno dell'immigrazione, sorprendono e scuotono l'animo, così ogni pensierosa opinione si tinge di speranza, fratellanza, accoglienza.
Curato, buone esposizioni, da visitare assolutamente.
Випадково знайшов цей музей. Вартість 4 євро, можна платити карткою. Перший поверх - археологічна частина, що демонструє артефакти починаючи від 5 століття до нашої ери, що вражає. Другий поверх: більша частина присвячена нелегальним мігрантам з Африки,що також ж хвилюючою по-своєму; також невелика частина на цьому поверсі - мистецтво.
Третій поверх був зачиненим, але, якщо правильно розумію, там місця менше. На першому поверсі всюди є переклад англійською мовою, на другому - більша частина без перекладу, хоча більшість інформації є зрозумілою.
Emozioni uniche. Nel piano terra un'esplosione di storia che fa capire il valore di Lampedusa. Al primo piano opere di autori locali di alto livello che si possono ammirare per ore, di fianco i volti, le storie e gli oggetti di donne, uomini e bambini migranti che spingono a una forte riflessione.
Luogo importantissimo per Lampedusa.
Non è solo museo archeologico è anche e soprattutto, per me e la mia famiglia, museo della fiducia e del dialogo. Esperienza molto forte , al piano superiore, che mette a confronto le migrazioni di oggi e di ieri. Esperienze di chi la traversata l'ha vissuta sulla propria pelle. Foto e video molto crudi che ti fanno comprendere tutta la sofferenza si queste persone. Oggetti e documenti rinvenuti che vogliono dare un'identità a queste persone che hanno perso la vita , che ricordiamo, sono persone con una storia! La parola migranti non dà dignità a chi ha perso la vita in mare. Sarebbe bello poter integrare maggiormente il mondo della vacanza in questa fantastica isola ed il mondo delle persone migranti, due dimensioni totalmente parallele che non si incontrano, al momento. E questo è triste. Staff gentile e preparato.