Se non sai se farlo… FALLO!
Sono Katty, pedagogista esperta in supporto alla genitorialità. Sto scrivendo questa recensione dopo i primi sei mesi in Accademia Freelence. Quando sono entrata stavo muovendo i primissimi passi nella libera professione e, nonostante fossi sicura delle mie competenze professionali, non ero certa di come mi sarei dovuta muovere per posizionarmi nel mercato da libera professionista. Avevo molti dubbi, domande e incertezze, ma anche moltissime idee che faticavo a ordinare in un’ottica di senso e di strategia. Questo mi provocava stress, incertezza e scoraggiamento ma anche un dispendio di energia mal direzionata. Quando ho conosciuto Accademia Freelance non ero certa di quello che avrebbe comportato “salire a bordo” e le paure erano molte: e se non funziona? E se perdo tempo e soldi? E se poi non ce la faccio?
E invece, se adesso potessi parlare alla me di 6 mesi fa le direi di stare tranquilla perché non solo andrà bene, ma spaccherà come mai avrebbe potuto immaginare!
Infine, certamente non per importanza, voglio evidenziare l’inestimabile valore portato dalle relazioni umane vissute e respirate nella community di AF. Il libero professionista è solo, ma non qui dentro. Le mie gioie e le mie fatiche, i miei traguardi e le mie difficoltà, mi sono sempre sentita al sicuro nel condividerle, trovando dall’altra parte (sia dal team che dai colleghi) una compartecipazione e una solidarietà di cui sarò per sempre grata! Ho trovato amici e amiche, un tesoro senza eguali! Grazie Matteo per avere creato questo posto meraviglioso in cui umanità, etica e professionalità fanno da padrone, grazie Mattia (il mio coach che ho a volte fatto impazzire ma che ha sempre saputo come prendermi e valorizzarmi credendo in me anche più di me), grazie Luca per essere riuscito, in chiamata, a trasmettermi il valore di questa realtà (sei stato bravo ma ho trovato molto di più) e avermi “convinta” a salire a bordo. Se mi guardo indietro e penso a come sarebbe ora diversa la mia vita se non fossi salita sul treno un po’ tremo. Però ci sono salita su quel treno e quindi ora, avanti tutta!